25 Dic 22:03

lat 42° 47′ 12”, LONG 10° 16′ 28”

Cerca
Close this search box.
25 Dic 22:03

lat 42° 47′ 12”, LONG 10° 16′ 28”

Cerca
Close this search box.

|

Botanica profumata

Piante fragranti che fioriscono in autunno e d’inverno

L’autunno e l’inverno portano con sé giornate più brevi e temperature rigide, ma i giardini e i balconi possono comunque essere vividi di colori e profumi. Esistono infatti piante straordinarie che offrono il meglio di sé proprio in queste stagioni, diffondendo fragranze in grado di riscaldare l’animo e rendere ogni spazio un rifugio di serenità e bellezza.

Ognuna di queste essenze è capace di trasformare gli spazi esterni in luoghi di bellezza, calma e serenità, mostrando come anche le stagioni più fredde possano riservare straordinarie sorprese.

Esploriamo quindi insieme alcune affascinanti piante autunnali e invernali, risalendo alle rispettive radici storiche e ai loro significati nella cultura popolare.

Calicanto (Chimonanthus praecox)

Il calicanto è un arbusto originario della Cina, riconoscibile per i fiori gialli che sbocciano in pieno inverno, spesso sui rami spogli. La fioritura, che avviene da dicembre a febbraio, emana un profumo dolce e intenso capace di trasformare anche la giornata più grigia in un’esperienza sensoriale unica.

Il nome del calicanto deriva, del resto, dal greco chimon (inverno) e anthos (fiore), a sottolineare una delle sue essenziali peculiarità ovvero la capacità di fiorire nel periodo più freddo dell’anno.

Storicamente, il calicanto è stato associato alla purezza e alla bellezza nascosta, probabilmente per il contrasto tra i suoi rami spogli e i delicati fiori profumati. Nella cultura orientale, i fiori di calicanto venivano utilizzati per profumare abiti e stanze, mentre in erboristeria si credeva che alcune parti della pianta avessero proprietà lenitive per la pelle.

Collocandolo in un angolo soleggiato, e riparato, in giardino, il calicanto regala una fioritura capace di riscaldare anche le giornate più fredde.

Osmanto (Osmanthus fragrans)

L’osmanto fragrante è un arbusto sempreverde apprezzato per i suoi piccoli fiori bianchi, noti per il profumo intenso che ricorda il gelsomino o l’albicocca. Originario delle regioni asiatiche, in particolare della Cina, l’osmanto ha un profondo significato culturale: nella tradizione cinese, è considerato un simbolo di amore eterno e purezza spirituale. La fioritura, che avviene in autunno, rappresenta una delle meraviglie botaniche del periodo.

Il profumo dell’osmanto è stato storicamente utilizzato nella preparazione di tè aromatizzati, un’usanza diffusa soprattutto nelle regioni della Cina del sud. I suoi fiori venivano impiegati per creare unguenti e oli essenziali a cui venivano riconosciute proprietà rilassanti e rigeneranti. Piantato in un angolo del giardino, al riparo dal vento, l’osmanto arricchisce gli spazi esterni con un profumo avvolgente: una connessione con le più antiche tradizioni popolari orientali.

Mahonia (Mahonia japonica)

La mahonia è un arbusto sempreverde originario dell’Asia orientale, caratterizzato da foglie spinose e fiori gialli che sbocciano in forma di racemi tra dicembre e marzo. La fragranza dei suoi fiori, che ricorda le note olfattive del mughetto, conferisce un tocco inaspettato e sorprendente ai giardini e ai balconi invernali.

Il nome della pianta deriva dal botanico Bernard McMahon, che contribuì a introdurla in Europa nel XVIII secolo.

In ambito erboristico, le bacche bluastre, che seguono la fioritura, sono ricche di vitamina C e vengono utilizzate per preparare marmellate o tinture. Nel corso dei secoli, la pianta è stata apprezzata per le proprietà antisettiche e antinfiammatorie.

La mahonia predilige terreni umidi e ombra parziale, il che la rende una scelta perfetta per arricchire giardini di diverse dimensioni con un tocco di colore e storia.

Erica (Erica carnea)

L’erica carnea è una pianta tappezzante originaria delle regioni montuose dell’Europa centrale e meridionale. I suoi piccoli fiori variano dal bianco al viola intenso e sbocciano da novembre a marzo: resistenti al gelo, apportano un tocco di vivacità nei giardini invernali.

Utilizzata a scopi decorativi, l’erica richiede terreni acidi e ben drenati, e preferisce esposizioni soleggiate. Oltre al suo valore ornamentale, alcune varietà di erica sono state impiegate in erboristeria per preparare infusi che favoriscono il rilassamento e offrono conforto in caso di disturbi respiratori.

L’erica del resto è stata a lungo un simbolo di protezione e fortuna: nella tradizione celtica, ad esempio, si credeva allontanasse gli spiriti maligni mentre ancora oggi, in Scozia, viene portata in dono come segno di buon auspicio affinché i propri sogni possano trovare una piena realizzazione.

Scritto da

Share

Fonte: Shutterstock
Fonte: Shutterstock
Fonte: Shutterstock
Fonte: Shutterstock
Fonte: Shutterstock
ACQUA DELL’ELBA ti accompagna in un viaggio che si snoda fuori dai sentieri battuti e che si fa a grandi passi, lungo bianche spiagge silenziose, o per le strade di collina, ma anche restando fermi, seduti su uno scoglio, ammirando un tramonto.

Segui la brezza dell' isola